Death

Equipaggiamento

Protezione: Stella della Terra Comandante [Classe C]
Assurda. E’ questo il termine per definire l’armatura del guerriero. Essa ricorda un Atavaka, un demone della mitologia buddista responsabile dell’uccisione di innumerevoli innocenti.
La surplice si presenta con una forma piuttosto insolita. Il corpo è completamente ricoperto dal maligno metallo tanto da non lasciare alcuno spazio nudo del possessore. Braccia e gambe anch’essi sono avvolti completamente garantendo però una discreta mobilità nei movimenti. Anche il capo è protetto da un elmo tanto da risultare di vitale importanza negli scontri più cruenti.
La stranezza di quest’armatura sta nel fatto che sulla schiena sono presenti oltre quattordici arti superiori umani, che andranno ad aggiungersi alle normali braccia, tali da rendere la stessa bizzarra, ma in chiara sintonia con l’incarnazione del demone Atavaka. [X]

Potere liv. C: Sarà pur strana l’armatura della Stella della Terra Comandante, ma in essa è racchiuso un potere ancora più strano. Infatti grazie ad un minimo consumo di prana il possessore è in grado di poter muovere con la forza del pensiero tutte le quattordici braccia proprio come se fossero parti integranti del suo stesso corpo. Questo si traduce col fatto che è possibile cogliere di sorpresa un eventuale avversario con colpendolo con tanti pugni quanti le braccia oppure una mobilità maggiore nel caso in cui si dovesse scalare una parete. In pratica l’unico limite dell’utilizzo di questi arti sta nella fantasia del possessore della surplice dell’ Atavaka oltre al fatto che per poter “funzionare” le braccia dovranno essere rigorosamente attaccate all’armatura. Ovviamente se tali arti mancanti saranno ricongiunti alla corazza essi torneranno attivi come se nella fosse, sempre se non venissero distrutti prima della ricongiunzione.

Arma: //

Abilità

Warmonger ~ Ramo B ~ [Liv. 2]

Weapon of Death
Assai numerose sono le armi che il guerriero ha la facoltà di richiamare con l’ausilio del suo maligno prana dando vita a veri e propri oggetti atti a lenire le carni avversarie. In pratica impastando una discreta quantità d’energia magica lo l’utilizzatore è un grado di maneggiare con assoluta destrezza ogni sua arma. E’ da precisare che non è in grado di evocarne più di una contemporaneamente, ma solamente una, o per un artefatto una copia esatta dello stesso, per tipo dando vita a vere e letali combinazioni alternandole con rapidità sorprendente. L’equipaggiamento del combattente sarà regolato dal suo livello che possiede per questa abilità; ovvero potrà godere di 4 armi.

Evokedmaster ~ Ramo A ~ [Liv. 2]

Soul of Death
Anima. Parola così soave quanto temibile. Cosa succede quando un corpo mortale lascia il mondo terreno? Diventa un’anima errante o non. E’ qui che entra in gioco l’evocatore di anime. Infatti grazie ai suoi arcani studi in materia è possibile imbrigliare queste “creature” per asservirle al proprio volere. Infatti grazie ad essa l’utilizzatore è in grado di richiamare gli spiriti per dar vita a particolari e straordinarie offese e difese.
E’ da precisare che le evocazioni avranno un solo ed unico potere (differente dall’evocatore) e che si potranno richiamare 2 anime contemporaneamente con rank pari al 30% del rank dell’evocatore.

Poteri Specializzazioni

Mestiere

//

Abilità Gratuite

//

Tecniche

[O] = offensiva
[D] = difensiva
[S] = supporto

Death Scythes [O]
Tecnica principale nel bagaglio tecnico del guerriero. Infatti permette all'utilizzatore di evocare due falci dalle “ridotte” dimensioni. Tali armi hanno un’impugnatura di circa 60 cm e la lama, affilata da entrambe le parti, è lunga 140 cm e nella parte più ampia larga 30 cm. Essendo due armi abbastanza versatili il combattente punterà a sferrare rapidi e precisi fendenti, da un minimo di 2 ad un massimo di 5 per volta, mirando prevalentemente a zone esposte del corpo avversario. Particolare degno di nota è che le Death Scythes di solito vengono brandite al contrario. Una variante a questa tecnica è quella di materializzare una sola falce dalle dimensioni standard, ovvero con l'impugnatura lunga quanto l'utilizzatore, e la lama bella grande. [X]
[Livello: Medio]

Chain’s Wrath [O]
Altra arma abbastanza versatile nell’equipaggiamento del combattente. In poche parole si tratta di una catena, sempre evocata tramite il maligno prana, la cui lunghezza è all'incirca di 4metri, tale arma sarà avvolta attorno al suo braccio destro la cui estremità e adornata con una piccola lancia tale da rendere l’oggetto letale sulla lunga distanza. Infatti l’utilizzatore sfrutterà il raggio suo d’azione per tentare di colpire ed immobilizzare l’avversario.
[Livello: Medio]

Soul Eater [O]
Di gran lunga devastante questo particolare guanto d’arme tanto che può essere nelle mani di una furia scatenata come il guerriero. Infatti quest’arma sarà abbastanza pesante anche per l’utilizzatore stesso, circa 500 kg, ma grazie al suo peso avrà la facoltà di generare dei devastanti colpi diretti ad infliggere un elevato danno alla malcapitata vittima. Sostanzialmente il tipo di danno sarà fisico. Tale guanto sembra fatti di solida e resistente pietra avvolto da una strana colorazione incandescente simile alla lava stessa e ad ogni colpo sembra che nell'etere appaiono delle enormi fauci pronte a divorare qualsiasi cosa. [X]
[Livello: Alto]

Hammer of Destruction [O]
Arma estremamente pesante, circa una tonnellata, ed assai complessa da utilizzare se non si ha la certezza di una schiacciante vittoria. Infatti questo abominevole martello ha il manico lungo circa 200 cm e sulla parte finale è presente un grossa punta. Per quanto riguarda la parte della mazza stessa è larga quasi quanto un macigno dal diametro di circa 1 metro e dallo spessore di di 65 centimetri. Come già precisato questa sproposita arma viene utilizzata dal trapassato per infliggere un sicuro e destante danno alla sfortunata vittima. Certo è un oggetto immenso e difficile da gestire, ma l’utilizzatore è in grado di sfruttare al meglio le sue potenzialità in ogni sorta di situazione. [X]
[Livello: Alto]

Resistance Cursed [D]
Incanalando una considerevole quantità di prana all’interno del suo corpo, l’utilizzatore è in grado di rivestire il suo corpo con una patina semi-invisibile di maligna energia capace di neutralizzare qualsiasi attacco, di livello inferiore o uguale, di natura fisica rivolto all’utilizzatore. Ovviamente bisognerà tener conto del divario di rank tra i due contendenti.
[Livello: Variabile]

Death Wings [D]
Trattandosi di un oni l’utilizzatore è in grado di assumere parzialmente la sua forma demoniaca materializzando delle ali scheletriche sulla schiena. Tali ali avranno una funzione pressoché difensiva atta a cercare di proteggere il guerriero da offese di natura magica avvolgendolo in una sorta di bozzolo.
[Livello: Medio]

Majou Gari [O]
Tecnica di gran lunga la più versatile nel bagaglio tecnico del giovane. Essa è un mix perfetto di potenza e rapidità. Concentrandosi su un unico attacco, l’utilizzatore è in grado di generare un fendente fatto di puro cosmo, che percorrerà un’immaginaria linea retta, in grado di raggiungere l’avversario anche a lunga distanza. La potenza di quest’attacco perderà efficacia alla fine del suo percorso. Per utilizzare questa tecnica l'utilizzatore potrà sfruttare una qualsiasi arma messa a disposizione dal suo bagaglio tecnico. Ad un libello basso il raggio d'azione della tecnica sarà di 5 metri, a livello medio di 10 ed a livello alto di 15 metri. Oltre a queste misure il fendente inizierà a perder d'efficacia fino a svanire come se nulla fosse
[Livello: Variabile]

Reaper Storm [O]
Sacrificando una discreta quantità di maligno prana l’utilizzatore è in grado di richiamare due anime dei defunti, da lui uccisi, facendole scendere in campo al suo servizio. Le anime si materializzeranno sul campo di battaglia sottoforma di spiriti fluttuanti, dalla forma di pericolosissimi corvi, con l’unico scopo di intercettare l’ignara vittima per morderla in qualsiasi punto del corpo per poi iniziare a drenare o sottrarre la sua energia vitale. Questo comporterà, se la vittima ne subisce l’effetto, una debilitazione fisica.
[Livello: Alto]

Exhume [D]
Se si può definire con una parola questa tecnica si potrebbe dire che è versatile. Infatti grazie all’evocazione di un’anima dannata l’utilizzatore è in grado di proteggersi da attacchi di natura magica. In particolare l’anima evocata inizierà a vorticare intorno al corpo dell’evocatore per cercare di difenderlo. Maggiore è il prana in essa infuso e maggiore sarà la protezione che essa possiede. In pratica ad un livello basso l'anima dannata protegerrà l'evocatore cercando d'intercettare ogni colpo di livello basso, a livello medio l'anima inizierà ad accellerare il suo moto; mentre a livello alto lo spirito evocato cercherà d'intercettare qualsiasi colpo di livello alto cercando di attutirlo o annullarlo.
[Livello: Variabile]

Soul of Fire [O] e [D]
Questa tecnica è molto simile alla Exhume, ma di uguale ha solo che con essa viene evocata un’anima la quale prenderà ad ardere immediatamente. Infatti questa tecnica produce 2 particolari effetti. Il primo, di natura difensiva, sarà quello di difendere l’utilizzatore da attacchi di natura elementale; mentre il secondo sarà quello di provocare danni da ustione all’avversario che entrerà in contatto con essa.
[Livello: Alto]

Harvest [O]
Tecnica attivabile solamente dopo che le armi vengono richiamate in campo (quindi quando si stanno mantenendo nel secondo turno). In pratica con questa tecnica, utilizzata esclusivamente con le Death Scythes, l’utilizzatore si scaglierà contro l’avversario per cercare di fenderlo una decina di volte in qualsiasi punto ove il guerriero lo ritenesse debole. I danni che le falci produrranno, se riescono ad entrare in contatto con la vittima, saranno quelli di profonde lacerazioni ed eventualmente anche amputazioni.
[Livello: Alto]

Taken Deadly [S]
Trattasi di una tecnica di gran lunga molto semplice nella sua complessità. Infatti l’utilizzatore è in grado di materializzare, dopo aver accumulato una discreta quantità di prana, due braccia scheletriche che inizieranno a fluttuare sopra la sua testa. Tali arti serviranno all’utilizzatore in maniera analoga alle sue braccia originali così facendo da garantirgli una mobilità in più in qualsiasi situazione.
[Livello: Medio]

Blow of the End [O]
Tecnica attivabile solamente in contemporanea alla Taken Deadly. Infatti con questa tecnica l’utilizzatore richiamerà le bracca magiche ed in una mano vi sarà un'enorme falce composta interamente da prana. Cercando di catturare l'avversario con la mano libera il guerriero muoverà un fendente, dall'alto verso il basso, contro la vittima cercando di trapassargli le carni procurandole atroci sofferenze. Una volta terminato ciò braccia e falce svaniranno in una densa nube maligna.
[Livello: Alto]

Reaper Form [O]
Tecnica di gran lunga la più potente e la più devastante nel bagaglio tecnico del guerriero. Richiamando la sua forma demoniaca l’utilizzatore brandirà una mastodontica falce grande quanto lui dalla lama lunga due metri. Con tale arma l’utilizzatore si scaglierà contro l’avversario per cercare di lacerargli il corpo con un singolo fendente ben assestato. Tale colpo, oltre al danno, potrà portare alla morte istantanea (vedi regolamento del forum in base alla Morte dei pg). [X]
[Livello: Critico]

Tecniche Gratuite

Life Eat [O]
Requisiti: essere Shikabane
Limitazioni: Dura massimo 3 post
Tecnica abbastanza semplice nella sua complessità. Lo Shikabane cercherà di bloccare la vittima nei modi di più disparati, anche se di solito lo farà bloccandola letteralmente abbracciandola da dietro, per poi assorbirne l’energia, azzannandolo di solito, per saziare la propria “fame di vita”. L’utilizzatore della tecnica non trarrà nessun effettivo benefico reale, mentre la sventurata vittima perderà il 10% di Salute per ogni post in cui subisce.
[Livello: Medio]